Come dimensionare un impianto fotovoltaico per la tua casa
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Posted On: Settembre 25, 2024

Come dimensionare un impianto fotovoltaico per la tua casa

L’energia solare rappresenta una soluzione sempre più diffusa e conveniente per ridurre le bollette e contribuire alla sostenibilità ambientale. 

Bisogna però tenere a mente che prima di installare un impianto fotovoltaico, è fondamentale dimensionarlo correttamente per assicurarsi che risponda alle esigenze energetiche della tua abitazione. 

Analizziamo quindi i fattori principali da considerare e quali sono i consigli pratici per ottenere il massimo rendimento dall’investimento.

Perché dimensionare correttamente l’impianto fotovoltaico?

Dimensionare un impianto fotovoltaico significa stabilire la giusta quantità di pannelli e componenti necessari per coprire il fabbisogno energetico della tua casa. 

Un impianto sottodimensionato non fornirà abbastanza energia, costringendoti a ricorrere alla rete elettrica, mentre uno sovradimensionato potrebbe comportare costi eccessivi e un inutile spreco di risorse. 

La corretta valutazione del dimensionamento garantisce non solo l’efficienza energetica, ma anche un ritorno economico ottimale nel medio-lungo termine.

Analizzare il consumo energetico

Il primo passo per dimensionare un impianto fotovoltaico è analizzare il consumo energetico della tua abitazione. Raccogliere le bollette elettriche degli ultimi 12-24 mesi è fondamentale per avere una panoramica chiara del consumo annuale. 

Alcuni punti chiave da considerare:

  • Consumo medio mensile e annuale: Conoscere il kWh consumato mensilmente ti permette di capire eventuali picchi stagionali e di pianificare in modo accurato la produzione dell’impianto.
  • Fabbisogno energetico futuro: Se hai intenzione di acquistare nuovi elettrodomestici, espandere la casa o aumentare il carico elettrico, è importante prevedere un aumento del consumo.
  • Obiettivi di autoconsumo: Determina quale percentuale dell’energia prodotta desideri utilizzare direttamente in casa e quale integrare con la rete elettrica.

Questa analisi è il fondamento su cui si basa la scelta della dimensione dell’impianto, perché consente di definire il quantitativo di energia che il sistema deve produrre per coprire tutte le esigenze.

Valutare lo spazio disponibile e l’orientamento

Il secondo aspetto da considerare riguarda lo spazio disponibile per l’installazione dei pannelli solari. La quantità di energia che un impianto può produrre dipende direttamente dall’area esposta al sole e dall’efficienza dei moduli fotovoltaici. 

Ecco alcuni fattori fondamentali:

  • Superficie del tetto o dell’area dedicata: Misura l’area disponibile e valuta se è sufficiente per installare il numero di pannelli necessari.
  • Orientamento e inclinazione: Per massimizzare la produzione, i pannelli dovrebbero essere orientati verso sud (nell’emisfero nord) e avere un’inclinazione adeguata in base alla latitudine. Se il tetto è ombreggiato o ha un orientamento non ideale, l’efficienza dell’impianto potrebbe ridursi.
  • Condizioni ambientali: Considera eventuali ostacoli come alberi, edifici vicini o altre strutture che potrebbero generare ombreggiature prolungate durante il giorno.

Una buona analisi dello spazio disponibile e dell’orientamento aiuta a stabilire quanti pannelli solari possono essere installati e, di conseguenza, a definire la potenza totale dell’impianto.

Calcolare il dimensionamento dell’impianto

Una volta che hai una chiara idea del tuo consumo energetico e dello spazio disponibile, bisogna calcolare la potenza necessaria dell’impianto fotovoltaico. 

Il dimensionamento si basa sulla formula:

Potenza impianto (kW) = Consumo annuale (kWh) / (Irraggiamento solare annuo medio (kWh/m²) × Efficienza del sistema)

  • Consumo annuale: Ricavato dalle bollette elettriche.
  • Irraggiamento solare annuo: Varia a seconda della località; in Italia, questo valore può oscillare tra 1200 e 1700 kWh/m².
  • Efficienza del sistema: Comprende l’efficienza dei pannelli, dell’inverter e le perdite di sistema. In genere, si utilizza un valore compreso tra 0,75 e 0,85.

Facciamo un esempio pratico che potrebbe avvicinarsi alla realtà: se il consumo annuale è di 4000 kWh e si assume un irraggiamento di 1400 kWh/m² con un’efficienza del 0,8, la potenza dell’impianto sarà:

4000 / (1400 × 0.8) ≈ 3,57 kW

Questo significa che per coprire il fabbisogno della tua casa, dovresti installare un impianto con una potenza di circa 3,6 kW. Da questo valore, potrai derivare il numero di pannelli necessari in base alla potenza nominale di ciascun modulo.

Considerare le perdite e i margini di sicurezza

Nella realtà, non tutte le ore di luce solare si traducono in produzione di energia, e ci sono sempre delle perdite nel sistema. Per questo motivo, è consigliabile aggiungere un margine di sicurezza al dimensionamento teorico. 

Questo approccio consente di garantire che l’impianto continui a soddisfare il fabbisogno energetico anche in condizioni meno ideali, migliorando l’affidabilità e la resa complessiva del sistema.

Un investimento per il futuro

Dimensionare correttamente un impianto fotovoltaico per la tua casa è un processo che richiede attenzione a diversi fattori. Tuttavia, con un approccio strutturato e l’analisi dettagliata dei parametri, è possibile progettare un impianto che non solo copre il fabbisogno della tua abitazione, ma che rappresenta anche un investimento economico e sostenibile per il futuro.

Adottare l’energia solare significa fare una scelta responsabile, riducendo l’impatto ambientale e garantendo autonomia energetica. Investire nel fotovoltaico oggi è il primo passo verso un domani più sostenibile e, al contempo, un modo per risparmiare sui costi energetici nel lungo termine.

Alessandra - Futuroma
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